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Impianto industriale
UP-GRADE IMPIANTO ESISTENTE
L’intervento è stato effettuato nel 2007 presso la tintoria TiBel Spa del gruppo CALZEDONIA in provincia di Verona. La fabbrica era dotata di un impianto precedentemente installato che, per i forti limiti strutturali e tecnologici, non riusciva a garantire i parametri di scarico richiesti per lo scarico in corso superficiale. L’opera di up-grade è consistita nell’installare all'interno delle vasche di areazione esistenti, il nostro sistema brevettato così da avviare un impianto bistadio di Bioflottazione con sedimentazione riutilizzando anche le altre sezioni esistenti (omogeneizzazione, flocculazione, sedimentazione, quadro elettrico…) con le opportune migliorie.

Le acque in uscita dal trattamento vengono quindi scaricate in corso d’acqua superficiale.
Refluo da trattare |
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- Portata: |
1.500 mc/giorno |
- COD: |
1.100 mg/l |
- BOD5: |
250 mg/l |
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Struttura impianto |
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- Pretrattamenti: |
Grigliatura fine, equalizzazione e correzione pH con fumi caldaia |
- Prima fase: |
Bioflottazione ad alta pressione |
- Seconda fase: |
Sedimentazione con aggiunta di coagulanti e flocculanti |
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Automazione |
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- Gestione: |
L’impianto è dotato di un sistema per la gestione in continuo delle portata, dei volumi nelle vasche, del dosaggio dei prodotti chimici in funzione del reale scarico della fabbrica, dei cicli lavorativi settimanali e di quelli di ferie |
- Remotazione: |
L’impianto si può completamente monitorare da qualsiasi computer remoto ed è inoltre possibile scaricare uno storico di tutti i parametri di processo e d’impianto in formato “csv” |
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Risultati |
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- COD out medio: |
100 mg/l |
- BOD5 out medio: |
20 mg/l |
- SST out medio: |
5 mg/l |
IMPIANTO BISTADIO CON FLOTTATORE BREVETTATO
L’impianto è installato presso la lavanderia industriale MEWA Srl di Turbigo (MI) del gruppo multinazionale tedesco MEWA. L’impianto di Bioflottazione bistadio è stato costruito nel 2004 ed è stato potenziato nei primi mesi del 2009. L’impianto è costituito da una vasca di ossigenazione dotata di un numero ridotto di ossigenatori brevettati con la funzione di omogeneizzazione iniziale, da una vasca (da raddoppiare con il potenziamento) di Bioflottazione primaria per la riduzione biologica del carico inquinante seguita da Flottatore Brevettato per la fase di affinamento finale prima dello scarico a collettore comunale.

Le acque reflue prima del carico alla vasca di omogeneizzazione dell’impianto di Bioflottazione bistadio subiscono alcuni necessari pretrattamenti chimico fisici in quanto sono molto aggressive e poco biodegradabili proprio per la loro origine; alla lavanderia giungono infatti panni provenienti da molteplici attività industriali (officine, petrol-chimica, ristorazione, ecc.).
Refluo da trattare |
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- Portata: |
450 mc/g |
- COD: |
10.000 mg/l |
- Tensioattivi tot. : |
150 mg/l |
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Struttura impianto |
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- Pretrattamenti: |
Stripping, precipitazione chimica. |
- Omogeneizzazione |
Bioflottazione |
- Prima fase: |
Bioflottazione ad alta pressione in serie |
- Seconda fase: |
Flottatore brevettato con ossigenazione ad alta pressione con aggiunta di coagulanti e flocculanti |
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Automazione |
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- Gestione: |
L’impianto è molto flessibile per garantire un’ottimale gestione del processo, infatti, le vasche di trattamento possono funzionare in serie, in parallelo o indipendenti ed inoltre le acque possono essere ricircolate da una qualsiasi vasca all’altra per manutenzioni od altro |
- Remotazione: |
L’impianto viene completamente monitorato da pannello remoto |
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Risultati |
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- COD out medio: |
500 mg/l |
- Tensioattivi tot. out medio : |
15 mg/l |
ESEMPIO DI VISUALIZZAZIONE REMOTA DELL'IMPIANTO

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